Capelli: prevenire i danni da cloro in piscina

brunette woman is not happy with her fragile hair, white background, copyspaceL’estate è un ricordo, ma c’è chi nella stagione fredda ama tenersi in forma non in palestra, ma in piscina, complici i tanti benefici degli sport acquatici.

Però se nuoto e spinning in piscina sono veri alleati della linea e della salute, non lo sono dei capelli: le continue immersioni nelle vasche ricche di cloro rischiano di avere effetti collaterali spiacevoli sulla chioma, mettendone a dura prova salute, lucentezza e colore.

Il primo consiglio per chi ama nuotare in piscina è di utilizzare sempre una cuffia in materiale plastico, che protegge la capigliatura dall’aggressione del cloro. La protezione della cuffia è utile, ma non sufficiente, quindi, meglio sfruttare altri preziosi alleati della salute della chioma fuori dalla piscina.

Innanzitutto lo shampoo: dopo ogni bagno in piscina, è fondamentale detergere con attenzione i capelli, preferendo uno shampoo idratante e delicato, con il ph neutro, non troppo schiumogeno e molto idratante; ottimo il detergente a base di semi di lino, naturale, non aggressivo, dalle spiccate proprietà idratanti ed emollienti.

Il passo successivo dopo lo shampoo, per proteggere la chioma dalle insidie dell’acqua e del cloro è il balsamo, che dovrebbe essere ristrutturante, a base di proteine della seta e di collagene, validi alleati per ricostruire e rinforzare il fusto del capello, per prevenire doppie punte e fratture.

Oltre a shampoo e balsamo, una volta la settimana, i capelli meritano un’attenzione ulteriore, la maschera, che dovrebbe essere idratante e rinvigorente. Ottimi i preparati a base di olio di mandorle dolci, di borraggine e arancio dolce, nutrienti, ammorbidenti e illuminanti; da lasciare in posa sui capelli per circa 15-20 minuti e poi risciacquare con abbondante acqua fredda.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *